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PENSIERI E PAROLE

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Aprite quella porta!

Qualche tempo fa, durante le mie vacanze, mi sono imbattuta in un…diciamo murales, in realtà si trattava di una semplice porta disegnata su un muro, si, l’immagine è quella che vedete qui sopra! Questa immagine ha scatenato in me un flusso di pensieri quasi inarrestabile, ho iniziato in modo spontaneo, a collegare quella porta immaginaria, finta, disegnata, alle porte mentali che noi costruiamo e non sappiamo assolutamente di avere, a quante di queste sono chiuse perché le abbiamo chiuse noi nel tempo e magari anche volontariamente: di molte poi abbiamo senza dubbio proprio buttato via la chiave. Beh, in molti casi potrà essere stato un bene sicuramente, ma in altri casi mi auguro per tutti voi che qualcuna sia aperta oppure che la chiave sappiate dove si trova, già perché potrebbe trattarsi di una porta o più porte interessanti per il nostro futuro. Di cosa sto parlando vi chiederete a questo punto…vi sto conducendo ad aprire una di quelle porte, la più importante per il vostro ben-essere oggi e domani, si perché la porta che voglio invitarvi ad aprire è quella dietro la quale possono esserci i nostri sogni che nel tempo abbiamo abbandonato pensando fossero troppo irraggiungibili, oppure perché abbiamo ascoltato chi magari ce li ha distrutti e sull’onda della delusione li abbiamo accantonati, o ancora perché non li abbiamo ritenuti abbastanza importanti (o non lo erano per gli altri??) o addirittura concreti! Beh se riusciamo oggi allora tra tante a individuare quella porta, si proprio come quella che vedete disegnata su questo muro, allora è arrivato il momento di aprirla! Si lo so che di solito ai sogni si associano i cassetti, ma a questi ci siamo abituati e nemmeno ci facciamo più caso e poi io con i cassetti non ho un buon rapporto, riescono sempre ad essere in disordine per quanto mi impegni. Invece le porte sono roba nuova per i sogni e le stanze mentali hanno più spazio di un cassetto vi pare? La stanza dei sogni ne contiene di più e di più ampi che un cassetto! Se per caso non la vediamo subito la nostra porta dei sogni cerchiamola bene perché sicuramente in qualche angolo del nostro inconscio è li che aspetta di essere aperta…E poi? mi direte voi, poi una volta che li ho rivisti quei sogni? beh abbiamo la possibilità di guardarli con altri occhi, chiederci oggi coscientemente perché li abbiamo chiusi a chiave e non li abbiamo più recuperati, chiederci se forse qualcosa è ancora valido oggi, se almeno per uno di quei sogni è arrivato il momento giusto per essere realizzato perché, ohibò, guarda caso ora ci son tutte le condizioni per farlo! Oppure ancora renderci conto che uno di quei sogni si è realizzato e quasi non ce ne siamo accorti, quasi lo abbiamo “degradato” dal titolo di sogno…beh allora abbiamo l’occasione per riconoscere che siamo stati capaci di realizzare un sogno: non è mica poco per la nostra autostima!! Aprire quella porta può aprire un mondo inesplorato e quel mondo siamo noi: la nostra verità più profonda, perché i nostri desideri si nutrono solo della nostra essenza più autentica. Proviamoci dunque, non esitiamo troppo. Non sarà facile, magari le cerniere saranno un pò arrugginite, farà un pò di resistenza, la chiave girerà male all’inizio, ma…beh non arrendiamoci e con delicatezza come si fa con le cose antiche e preziose, apriamo e proviamo a dare un’occhiata dentro! Sono certa che sarà una luce intensa quella che vedremo, una luce che ci appartiene e che illuminerà i sogni e i desideri che nel tempo abbiamo chiuso li dietro…ora è il momento di entrare, si, se state leggendo lo è davvero! Il momento di riprendere ogni sogno, grande o piccolo, con cura ed esaminarlo per vedere se ora è possibile, se e quanto mi da gioia solo averlo ritrovato: anche l’emozione che accompagna il “ritrovamento” sarà un forte indicatore per sapere che, realizzare quel sogno, assecondare quel desiderio sarà seguire la nostra chiamata verso l’auto-realizzazione a cui ogni essere umano tende in modo naturale. Ah! Mentre che siamo dentro ed esploriamo e scegliamo il sogno o sogni da “rispolverare” subito, mi raccomando, non facciamo in modo uscendo poi che si richiuda come prima…ciò che non realizziamo ora troverà il suo posto domani o poi, ma…ora la porta dei sogni può e deve restare aperta per permettere all’aria della creatività che è in noi di circolare liberamente mantenendo vivo quello spazio così prezioso!

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